dal libro Falling cloudberries di Tessa Kiros
Questo piatto è tipico della cucina greca e si trova anche a Cipro. E' costituito di ingredienti semplici, genuini e salutari. Sono molto gustosi. Per ora ho provato la ricetta classica, ma ho già in mente di provare a rifarli utilizzando anche altre verdure..perché assomiglino ai Byrek, una cosa simile agli Spanakopita e tipici della cucina albanese che mangiavo sempre quando facevo ancora l'università in via Oberdan, qui a Bologna...mi piacevano così tanto! Beh, intanto accontentatevi degli Spanakopita che sono un modo per utilizzare la pasta fillo. Se volete farla in casa, qui trovate la mia ricetta.
- Ingredienti -
- 250g di spinaci (pesati a crudo)
- 175g di feta greca
- 1 uovo
- 2 cucchiai di parmigiano reggiano
- noce moscata
- circa 10 fogli rettangolari di pasta fillo
- 90g di burro fuso
- sale
- pepe
- Procedimento -
cuocete gli spinaci (meglio se nella pentola a pressione e sospesi nel cestello) e una volta cotti e intiepiditi, strizzateli benissimo con le mani. A questo punto tritateli finemente. Aggiungeteci la feta e schiacciatela per bene con una forchetta. Unite l’uovo, il parmigiano, la noce moscata, il pepe e un pizzichino di sale.
Preriscaldate il forno a 180°. Stendete un foglio di pasta fillo su un tavolo o meglio su un tappetino di silicone. Spennellatelo abbondantemente con il burro fuso; adagiateci sopra un altro foglio di pasta fillo facendolo combaciare perfettamente con quello sotto; spennellate anche questo con il burro.
Formatura della spanakopita:
Dividete ora a metà con una rotella pizza nel senso della lunghezza in modo da avere due strisce della larghezza di 10cm. Mettete un cucchiaio abbondante di impasto agli spinaci al centro della parte inferiore della striscia di pasta, quella vicino a voi. Ora prndete l’angolo in basso a destra della pasta e piegatelo verso sinistra in modo da fare un triangolo. Ripiegate di nuovo verso l’altro sempre in modo da formare un triangolo, seguendo lo schema che mostro nel disegno sottostante:
A questo punto riponete i triangolini in una teglia antiaderente; infornate per circa 20 minuti o finché la pasta fillo sarà dorata e croccante.
19 commenti sul post:
“Spanakopita di Tessa Kiros”
Ciao Martina! Molto invitante la tua pita! Ne esistono molte varianti ma quella con la feta è la mia preferita!
Ciao Valentina! E infatti io vorrei provare a fare uan cosa simile ma con i peperoni e la feta per esempio (magari anche con un po' di salsiccia..:Deve essere una favola!
Ciao! Ottimi anche questi! Io li ho fatti per la prima volta l'altra sera con ripieno svuota frigo: zucca, porcini e provola affumicata. Gnammmmm 🙂
quel libro!! è nella mia lista dei libri da comperare!!! nn vedo l'ora di sfogliarlo!
intanto pregusto da te qualche ricettina 🙂
grazie!
Ke delizia! queste sfogliatine agli spinaci sembrano divine..!! e sono anche bellissime da vedere! voglio provarle!! complimentissimi!!
Mi sembra un ottimo modo di conoscere la pasta fillo! (quella comperata..,-)
mi prendi sempre per la gola!!!bravissima!
ciao passo per un salutino, anche se in realtà ti ho appena salutata nel tuo post sulla pasta fillo fatta in casa! 😀
A presto
Buongiorno ragazze…Cerco sempre di postare ricette originali…spero di riuscirci…Grazie per la vostra partecipazione
Dimenticavo….Chiara, il libro è bellissimo e te lo consigli….è un libro molto "caldo", nel senso che è molto partecipato dall'autrice e non è una fredda raccolta di ricette…tra l'altro è una raccolta di ricette di famiglia con foto annesse…Molto bello insomma…Io ne h anche un'altro di tessa kiros…Ti dò un consiglio: su amazon.it, se disponibile, costa di sicuro moooolto meno (io su alcuni libri ho riparmiato anche il 50%!) e se la cifra supera i 19 euro non ci sono spese di spedizione, quindi vale davvero la pena!
Che bontà!!!!!
Li mangiavo simili in Grecia con solo formaggio…delizia!!
Mi hai fatto tornare la voglia di mangiarli!
grazieeee di cuore!!! farò tesoro dei tuoi preziosi consigli! e grazie mille per avermi detto com'è il libro! avevo una gran voglia di comperarlo leggendo le recensioni on line, adoro viaggiare e dalle descrizione mi sembrava un libro bellissimo, ma nn avevo mai avuto modo di sfogliarlo o di sentire qualche impressione di chi lo avesse già letto, per cui grazieee!!! ed è ancora nella lista perchè aspettavo qualche promozione 🙂 vado a dare una sbrirciatina da amazon … fosse la volta buona :)))
GRAZIE!!!!
Chiara, ho dato un'occhiata anche io su amazon.it..Dunque, se lo vuoi in lingua inglese lo paghi molto meno: 20 euro. In italiano invece purtroppo attualmente non è disponibile e comuqnue purtroppo e stranamente non è molto scontatao…35 invece di 39, non so se vale molto la pena…
Martina … SUPER realizzazione, Bravissima (come sempre) un abbraccio Giulia
ma sei un angelo 🙂
ancora nn ero riuscita a vedere il sito, grazie a te ho tutte le informazioni 🙂
di solito nei miei viaggi compero i libri nella lingua del paese ( in Marocco ero tentata ma il mio Sa mi diceva che nn si capiva niente!!! in effetti! e così lì li ho comperati in francese)
ma visto che il mio inglese è pessimo preferisco prenderlo in italiano questo libro, dovrò aspettare ancora un pò :((
ora che ci penso il mio Sa compra i libri da Giunti e con la raccolta punti ora è arrivato ad un buono di circa 36 euro chissà se vorrà lasciarlo a me 🙂
io di solito prendo i libri sul sito Bol, ci sono sconti e a volte il 3×2 ci fosse questo libro nel 3×2!!!
grazie ancora sei gentilissima come sempre!!!
Sai che io invece conosco pochissimo di quelle cucine lì?
Come ricetta mi piace, mi sono copiato ovviamente anche la ricetta della Pasta Phillo…
Buona giornata!
P.S.: non c'entra niente ma quel tipo di piegatura è esattamente quello col quale piego i sacchetti della spesa per riporli… eheheheheh ;-DDD
@ Giulia: grazieeee!!
@Chiara, ma figurati, cosa vuoi che mi costi! Sono contenta di averti potuto dare una mano e adesso vado pure a vedermi il sito di cui parli tu! Non lo conoscevo!
@Nanni: ahaahah…anche io uso lo stesos modo per i sacchetti di carta e prima di decidermi a disegnare lo schemino avevo il dubbio se poter scrivere nella ricetta di arrotolare come si fa per ridurre il volume dei sacchetti di plastica, ma pensavo che non fosse di patrimonio comune! ahaha…
…ecco un'altra applicazione della pasta phillo, mannaggia come sono indietro!!! Qui non basta una vita solo per provare tutte le tue ricette.
Aiutooooo….
:))))
Zio, mavalà! Indietro tu? 😉